Classe: Mammiferi
Ordine: Carnivora
Sottordine: Caniformia
Famiglia: Canidae
Tribù: Vulpini
Genere: Vulpes
Specie: V. vulpes ( Linnaeus, 1758)
“Mi capita spesso, la mattina presto quando, uscito di casa, percorro il sentiero nel bosco che conduce al belvedere sulla valle, di incontrare Jonny e BeGood. Sebbene quest’ultimo sia un pelo più basso, resta comunque il fatto che sono due esseri assolutamente stupendi, due giovani caprioli, talmente belli ed eleganti, dolci ed affascinanti che verrebbe voglia di toccare e accarezzare…; capita invece altre volte di incontrare Patroclo, un atletico camoscio che appena mi vede fischia e sbuffa a non finire. Non sono però sicuro che sia sempre lui. Mi lascia giusto il tempo di avvicinarmi un po’ di più per poi sfoggiare incredibili doti di corridore, arrampicatore nonchè spericolato saltatore. Da rimanere sempre a bocca aperta nell’assistere a certi numeri. Per quanto riguarda invece la mia preferita non ho dubbi che sia sempre lei. Belen detta BeBe, una piccola ma astutissima volpe rossa che penso vorrebbe correre e giocare con me…”
Si tratta del mammifero carnivoro più diffuso al mondo: merito della sua adattabilità, della sua versatilità, del suo opportunismo. Bella, elegante, rapida, scaltra, silenziosa, prudente, pronta ad approfittare di ogni situazione. Splendida e perfetta rappresentazione della natura selvaggia ha sempre suscitato fantastiche emozioni nell’immaginario collettivo umano. Risulta infatti essere da sempre presente in miti, favole, racconti e leggende anche se per molti è soltanto una ladra di polli… La rossa per eccellenza ha dimensioni molto variabili. La lunghezza del corpo varia dai 45 ai 90 cm, mentre l’altezza alla spalla va dai 35 ai 50 cm. La coda misura dai 30 ai 55 cm circa, e il peso varia dai 2,5 ai 14 kg. e le femmine sono più piccole dei maschi del 15-20%. Le sue forme sono aggraziate ed eleganti, con corpo piuttosto affusolato e muso abbastanza aguzzo. Le orecchie sono grandi e triangolari, la coda è particolarmente lunga e folta poichè serve a bilanciare il peso durante corsa e salti. La pelliccia è di uno splendido color arancio-rossiccio, con sfumature e brizzolature giallastre, brunastre e grigiastre. Le parti inferiori (petto e ventre) sono bianche, con una demarcazione piuttosto netta. La parte superiore delle orecchie e gli arti tendono a sfumare nel nerastro, mentre la coda presenta spesso un ciuffo di pelliccia bianco all’estremità.
N.20-LMD_primavera.2012_volpe – Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio.