Ordine Boletales
Famiglia GomphidiaceaeGomphidius glutinosus (Fr.) Fr. – Chiodello – Gomphidius proviene dal greco γόμφος gómphos chiodo, caviglia, lunga vite per unire le parti di una nave e dal suffisso diminutivo greco -ιδιον -idion: quindi simile a un chiodetto/chiodello. L’epiteto specifico glutinosus deriva da glúten glutine, colla: cioè glutinoso, vischioso.
Commestibile buono. Occorre comunque togliere sempre l'involucro viscoso. Si presta ad essere essiccato o conservato sott’olio.
Fungo dal glutine abbondante e dal tipico giallo intenso alla base del gambo.
La carne è morbida e fragile, con odore nullo e sapore lievemente acidulo. Alla cottura diventa nerastra, ma nulla toglie alla buona commestibilità.
Il cappello è molto carnoso e compatto, è inizialmente convesso/conico e quindi spianato, talvolta con umbone appena accennato e con margine involuto e finemente striato. La cuticola, totalmente asportabile, è liscia, lucida e di aspetto viscoso. Il gambo è cilindrico, poco slanciato, a volte ingrossato alla base e di aspetto viscoso/glutinoso come il cappello. Tra il gambo e il cappello degli esemplari giovani si osserva una delicata cortina formata da esili filamenti; con la crescita del fungo tale cortina si stacca e forma una sorta di anello brunastro aderente al gambo. Le lamelle sono poco fitte, molto sviluppate in altezza e spessore, alquanto decorrenti lungo il gambo e con numerose ramificazioni e anastomosi venulate.
La colorazione del cappello va dal grigio/violaceo al nerastro con riflessi porporini; a maturità si osservano spesso delle macchie nere. Il gambo è bicolore, bianco in alto e giallo oro nella parte inferiore. Le lamelle sono inizialmente biancastre, quindi grigie e infine nerastre. La carne è bianca, tranne che alla base del gambo dove assume una vivace colorazione gialla.Vive nei boschi di conifere, soprattutto in montagna ed il periodo di crescita è il tipico estate-autunno. Resta da sottolineare che è quasi impossibile confonderlo con altri funghi.
Le opinioni sulla edibilità del chiodetto sono divergenti; alcune guide lo tengono in grande considerazione; per altri è un fungo abbastanza pregiato e per questo si raccomanda di raccoglierlo quando gli esemplari sono giovani; per altri ancora viene considerato con cautela. Comunque sia il Gomphidius glutinosus ha un sapore delicato, adatto per la cottura con altri funghi e nelle zuppe e stufati. Per poterlo conservare meglio, prima di essere preparato si consiglia comunque sempre la rimozione della bava e della pelle del cappuccio il prima possibile dopo il prelievo. I vermi attaccano raramente questa specie.