Divisione Basidiomycota
Classe Basidiomycetes
Ordine Boletales
Famiglia Boletaceae
Genere Boletus
Sezione Edules
Boletus edulis Bull.: Fr. – Porcino, porcino buono, ceppatello buono, brisa. (edulis = commestibile)
Commestibile eccellente. Ottimo sia crudo che cotto o conservato.
La carne è solida, carnosa e tenace nei boleti freschi e giovani. Con la crescita del fungo diviene sempre più morbida e cedevole, bianca immutabile alla corrusione e taglio, appena sfumata di rosa sotto il pileo. L’ odore è intenso e fungineo, molto gradevole. Il sapore è analogo e dolciastro, ricorda vagamente la nocciola. È per questo molto apprezzato sia per il consumo allo stato fresco sia per l’essiccazione e la conservazione sott’olio.
Il cappello può raggiungere i 25 centimetri di diametro ed ha forma emisferica, più o meno accentuata; il colore varia dal bruno fulvo al biancastro a seconda delle condizioni ambientali; la cuticola è asciutta e lucente con il tempo buono e diventa viscida quando l’atmosfera è carica di umidità. La carne è soda e compatta, bianca. Sotto il cappello sono evidenti i tuboli lunghi e fini la cui tinta varia dal bianco al giallo al verde oliva. Il gambo è centrale, massiccio, a forma di clava negli esemplari appena nati, mentre in quelli adulti il gambo si fa più snello, quasi cilindrico; il colore è bianco-nocciola velato da un reticolo a maglie regolari, scuro.
Per quanto riguarda il simile Boletus reticulatus o aestivalis, (porcino reticolato o porcino estivo), i caratteri distintivi che più aiutano a distinguerlo sono il cappello non rugoso e la cuticola opaca, finemente vellutata, che tende a screpolarsi facilmente per effetto del vento o della siccità, mentre la cuticola del Boletus edulis è viscosa, bagnata, e caratteristicamente rugosa. Il gambo colorato è reticolato già negli esemplari giovani. La carne del cappello molle e cedevole negli esemplari maturi. Tra le varie specie di porcini questa è comunemente ritenuta quella dalle migliori qualità, purtroppo, anche in relazione all’epoca della sua comparsa, è spesso invaso da larve che ne pregiudicano la commestibilità.
Compare da luglio a novembre nell’area europea. Si trova in collina e in montagna, nei boschi di latifoglie ed abetaie; in qualche caso nasce anche in pianura. Predilige il terreno ben drenato, ricco di humus e si dispone in piccoli gruppi.