Divisione: Spermatophyta
Sottodivisione: Angiospermae
Classe: Dicotyledones
Famiglia: Fagaceae
Quercus, le querce (una quindicina di specie, spesso ben differenziate anche nei nomi volgari: rovere, cerro, leccio, roverella, farnia, sughera, eccetera)
Il nome indica la minor taglia della pianta rispetto alla Rovere, con la quale a volte viene confusa. La Roverella è un albero di terza grandezza che può anche superare i 2 m di diametro e può arrivare fino a 20 – 25 metri di altezza. Possiede corteccia grigio – bruna e fessurata. Le foglie sono alterne, semplici, ovato allungate e picciolate, glabre sopra e di un bel colore verde. I fiori sono monoici.È una specie termofila che colonizza le pendici più calde e siccitose, con preferenza alle calcaree. Alcune volte assume portamento cespuglioso che ben caratterizza quell’ambiente povero e degradato nel quale vive. Resistente all’aridità è facilmente riconoscibile d’inverno in quanto mantiene le foglie secche attaccate ai rami a differenza delle altre specie di querce.
Il principale carattere diagnostico per identificare la specie è quello di sentire al tatto le foglie o le gemme: sono ricoperte da una fine peluria. È poco apprezzato ed utilizzato principalmente come legno d’ardere, fa parte della categoria del legname duro, ovvero quei legni che hanno ottimo valore calorifico e lenta combustione. Le ghiande sono dolci e venivano in passato utilizzate per l’alimentazione dei maiali.
Il legno di Roverella è simile a quello di Farnia, anche se più irregolare e di più difficile lavorazione. Viene usato anche per le traverse ferroviarie. Alcuni esemplari possono raggiungere i 1000 anni ed è per questo motivo che venivano lasciate delle piante di quercia lungo i confini di proprietà così che sarebbe stato possibile, in certi casi, ricostruire detti confini esaminando la presenza dei grossi esemplari della specie.
Molte sono le specie fungine caratteristiche della Roverella, come ad es.: Amanita caesarea – Amanita pantherina – Suillellus luridus – Boletus reticulatus – Russula aurea – etc.