Divisione: Spermatophyta
Sottodivisione: Gymnospermae
Classe: Coniferae
Famiglia: PinaceaePino selvatico, Pino silvestre, Pino di Scozia. Si tratta di una conifera sempreverde appartenente alla famiglia delle pinaceae che può raggiungere un’altezza di 20-40 m e un metro di diametro del tronco. La chioma inizialmente piramidale diventa nel tempo ovale o appiattita a seconda di quanto spazio c’è attorno alla pianta. La ramificazione tende a essere molto regolare, verticillata per quanto riguarda le branche principali. Il tronco è scanalato profondamente e longitudinalmente nella parte bassa, in alto invece è sfaldato a scagli dal caratteristico colore tra l’ocra e l’arancio e in condizioni boschive resta libero da rami e chioma per tutti e due i terzi inferiori.
Gli aghi rigidi sono lunghi da 3 a 10 cm, ad andamento contorto, con diverse bande stomatali sia continue che discontinue, e persistono sulla pianta da 3 a 7 anni. La fioritura avviene tra maggio e giugno con microsporofilli maschili giallo-rosa lunghi circa 6 mm e macrosporofilli femminili lunghi circa 1 cm. I coni fecondati sono prima verdi poi grigio-bruni, a volte curvi, lunghi fino a 8 cm, conici, maturano nel giro di due anni e disperdono i semi tra la fine dell’inverno seguente e l’inizio della primavera. I semi molto scuri, lunghi mezzo centimetri all’incirca, sono provvisti di una lunga ala. L’apparato radicale è sempre fittonante all’inizio, poi può diventare più superficiale con radici superficiali e robuste oppure continuare ad approfondirsi negli anni, tutto dipende dal tipo di terreno in cui vive. Abbastanza longevo, cresce velocemente in condizioni ottimali (anche un metro all’anno nei primi anni, poi quando arriva a 18 metri circa inizia a rallentare).
Alcuni fra funghi simbionti del Pino silvestre





