Divisione Basidiomycota
Classe Basidiomycetes
Ordine Boletales
Famiglia BoletaceaeNeoboletus praestigiator (R. Schulz) Svetasheva, Gelardi, Simonini & Vizzini – Boletus erythropus Persoon ss. Fries – Ferè – Dal greco eruthròs = rosso e poùs = piede, “dal piede rosso”.
Dalle ceneri del fungo chiamato Boletus erythropus s.l. ne sono sorte due differenti specie: Neoboletus xanthopus (Klofac & A. Urb.) Klofac & A. Urb. e Neoboletus praestigiator (R. Schulz) Svetasheva, Gelardi, Simonini & Vizzini (il vero B. erythropus s. Fries 1860). Le due specie possono essere distinte con certezza solo tramite analisi del DNA. In generale N. xanthopus possiede puntini molto piccoli che fanno apparire il gambo come liscio, è una specie termofila e cresce sotto querce. Neoboletus luridiformis (Rostk.) Gelardi, Simonini & Vizzini è un nome che si tende invece ad abbandonare. |
Commestibile buono. Fungo molto apprezzato per il suo sapore. Tossico se consumato crudo.
(se consumato crudo)
La carne è soda e compatta, di colore giallo intenso all’estrema base, rosso vinoso in vecchiaia. Vira immediatamente al blu intenso quando viene tagliata, poi ingrigente. L’odore è fruttato e di sapore gradevole. Si tratta di buon commestibile dopo adeguata cottura, in quanto contiene tossine termolabili. Il viraggio al blu della carne al taglio non è indice di velenosità o commestibilità ma è del tutto ininfluente. Tale viraggio tuttavia è indicativa per la distinzione fra i boleti.
Il cappello misura 5-20 cm, inizialmente emisferico, poi a lungo convesso, infine piano, con il margine inizialmente involuto, poi regolare. Cuticola asciutta, molto vellutata, tardivamente anche liscia e lucida. Colore bruno olivastro, bruno scuro, marrone, a volte anche decolorato o con chiazze giallo ocra, se sfregato tende ad annerire. I tubuli sono liberi al gambo, medio-lunghi, sottili, gialli, poi olivastri, al taglio virano immediatamente al blu. Pori piccoli, rotondi, giallo-arancio nei giovani esemplari, poi rosso carminio debolmente gialli al margine, infine rosso scuro, mattone, virano al blu al tocco. Il gambo misura 6-15 x 3-7 cm, obeso, poi cilindrico, con la base ingrossata ed appuntita. Di colore giallo, tendente al bistro alla base, ricoperto da una finissima punteggiatura che gli da un aspetto rosso sangue, con apice alle volte in vecchiaia più chiaro, arancio o giallo. Vira al blu al tocco o per naturale sfregamento.
Cresce dalla primavera all’autunno, anche in gruppi, in terreni acidi, sotto latifoglie ed aghifoglie.