Rododendro – Rhododendron ferrugineum

Genere: Rhododendron.
Famiglia: Ericaceae.

Il rododendro ferrugineo, o rosa delle Alpi, è una specie endemica delle Alpi diffusa lungo tutto l’arco alpino e nell’Appennino settentrionale (Toscana). Il nome generico deriva dal greco ‘rhodon’ (rosa) e ‘dendron’ (albero), e significa quindi ‘albero delle rose’, da cui anche uno dei nomi comuni italiani ‘rosa delle Alpi’; il nome specifico si riferisce alla pelosità rugginosa della faccia inferiore delle foglie.rododendro2Specie rustica, adatta a terreni calcarei, dalla fioritura abbondante. Cresce fino a 1-1,2 m. di altezza; su macereti, nelle praterie d’altitudine, nelle cenge e su pendii a innevamento prolungato, con optimum su substrati silicei nei lariceti della fascia subalpina. Le foglie sono persistenti, oblunghe, con la pagina inferiore ruggine e quella superiore verde.
I fiori sono tubulosi, larghi e lunghi 1-2 cm., di colore rosa-porpora; riuniti in infiorescenze terminali in numero di 6-12.rododendroSupera frequentemente il limite degli alberi colonizzando le praterie alpine. I popolamenti estesi rivestono di preferenza i versanti freschi ed esposti a nord ad innevamento prolungato. Le foglie contengono glucosidi che sono stati causa di avvelenamenti di cavalli, pecore ed altri erbivori. Mettendo a macerare in olio le galle prodotte dal fungo Exobasidium rhododendri si ottiene il famoso ‘olio di marmotta’, ritenuto efficace contro i dolori reumatici e come vulnerario. È una pianta mellifera e lungo l’arco alpino esiste una produzione esclusiva di miele di puro rododendro. Dal momento che le alte quote non permettono la sopravvivenza degli alveari durante tutto l’anno, questa produzione è basata sull’apicoltura nomade: il miele è di colore molto chiaro, lievemente acido. In passato i rametti secchi del rododendro venivano utilizzati come scope e filtri per il latte. Periodo di fioritura: giugno-luglio.alpine-rose-3143376_1920.jpg